3. Ritiene necessario per il futuro investire sulla capacità istituzionale delle amministrazioni per svilupparne e consolidarne le competenze in materia di politiche giovanili? E se sì per quali aree strategiche? E per quali obiettivi?

Federica Roccisano Assessora Scuola, Lavoro, Welfare e Politiche Giovanili Regione Calabria

Di certo la conoscenza della condizione giovanile deve essere una condizione essenziale dalle quali partire. Ogni contesto infatti le sue peculiarità: in alcune aree, quelle più periferiche, possono mancare gli spazi aggregativi, mentre nelle aree urbane ci possono essere altre problematiche legate alle diseguaglianze o al bullismo. Se vogliamo costruire politiche mirate e in grado di contrastare la fuga dei giovani, allora dobbiamo attivare interventi su target specifici, che siano coinvolgenti e condivisi con i beneficiari degli interventi stessi. 

Serena Angioli Assessora Fondi europei, Politiche Giovanili, Cooperazione Europea, Bacino Euro-Mediterraneo Regione Campania

Il ruolo del terzo settore è importante per i giovani, come anche lo è quello delle piccole e medie imprese attive sui territori e che hanno un ruolo importante di stimolo e di formazione al lavoro.

Raffaele Piemontese Assessore Bilancio, Finanze, Sport per tutti, Politiche giovanili e Cittadinanza sociale Regione Puglia

Allo scopo di garantire una maggiore centralità delle politiche giovanili all'interno dell'amministrazione, la Regione Puglia intende nei prossimi anni interpretarne il ruolo in modo fortemente trasversale rispetto alle diverse aree strategiche, sviluppando canali e strumenti di collegamento con tutti gli altri Assessorati Regionali. In particolare, è già stata avviata una stretta collaborazione con l'Assessorato allo Sviluppo Economico, al fine di rendere comunicanti gli strumenti tipici di supporto alla creazione di impresa con le misure per il sostegno alle giovani generazioni, in un'ottica di forte complementarietà. Analogamente, verranno impostati meccanismi di collaborazione in tutte le aree tematiche (politiche sociali, agricoltura, etc...) in cui è possibile accrescere il protagonismo giovanile. A tale scopo, sarà importante investire sulla capacità da parte delle strutture regionali di integrare le rispettive competenze allo scopo di aumentare le occasioni di collaborazione e lavorare a progettazioni condivise.

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