2. Di cosa hanno bisogno le amministrazioni pubbliche, sia statali che regionali, per perseguire l’obiettivo strategico di valorizzare le competenze e le capacità delle nuove generazioni?

Federica Roccisano Assessora Scuola, Lavoro, Welfare e Politiche Giovanili Regione Calabria

Il bisogno che va soddisfatto penso sia quello dei giovani beneficiari, più che delle amministrazioni pubbliche. Per anni i giovani sono stati visti come una tribù separata da tutto il resto: troppo giovani (appunto) per diventare parte attiva e troppo poco influenti per dedicare loro politiche appropriate. Pertanto sono convinta che azioni come quelle realizzate dal Dipartimento Gioventù abbiano colto il segno modificando anche la cultura interna alle amministrazioni pubbliche mettendo i giovani al centro. Questi input dall'alto insieme ad un maggiore coinvolgimento dal basso dei giovani nella programmazione possono creare il nuovo modello organizzativo che serve per raggiungere l’obiettivo di valorizzare i giovani.

Serena Angioli Assessora Fondi europei, Politiche Giovanili, Cooperazione Europea, Bacino Euro-Mediterraneo Regione Campania

Modernizzare/attualizzare la capacità della p.a. di interfacciare i bisogni e le potenzialità dei giovani ai diversi livelli di intervento della PA (la regione è abilitata ad intervenire su talune policy mentre gli enti locali su altre)

Raffaele Piemontese Assessore Bilancio, Finanze, Sport per tutti, Politiche giovanili e Cittadinanza sociale Regione Puglia

La Regione Puglia è in fase di attuazione di un articolato programma di iniziative a favore dei giovani, che spaziano da occasioni di apprendimento attraverso l'ideazione e la sperimentazione di progetti innovativi a vocazione imprenditoriale (negli ambiti di intervento dell’innovazione culturale, dell’innovazione tecnologica e dell’innovazione sociale), al rafforzamento della rete dei laboratori urbani (spazi sociali per i giovani nati in Puglia grazie al recupero di edifici pubblici abbandonati di proprietà di enti locali). Le suddette iniziative, insieme ad altre che partiranno a breve e che costituiranno il cuore delle Politiche Giovanili della Regione Puglia, saranno attuate prevalentemente a valere sugli strumenti di programmazione dei fondi strutturali. Si pone pertanto l’esigenza di proseguire un percorso di rafforzamento delle competenze nella gestione delle suddette iniziative, in conformità della normativa europea e nazionale di riferimento. Ciò non solo per il miglioramento della prassi amministrativa degli Uffici Regionali di competenza, ma anche per trasferire ai giovani, che sono al contempo beneficiari e destinatari delle iniziative poste in essere dalla Regione, degli utili strumenti di conoscenza e governance delle idee progettuali di cui sono essi stessi protagonisti, e che sono finanziate nell'ambito del POR 2014/2020.

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